09/09/2024 Comunità Energetica: meno 22 tonnellate di CO2 e 139 kg di PM10

Data di pubblicazione:
09 Settembre 2024
09/09/2024 Comunità Energetica: meno 22 tonnellate di CO2 e 139 kg di PM10

Prosegue il percorso per la creazione della prima Comunità Energetica del Comune di Albignasego con l'incontro pubblico organizzato per il 10 settembre alle ore 20.30 presso la Sala Verdi di Villa Obizzi. Durante la serata, saranno illustrate le modalità di adesione alla Comunità Energetica, coinvolgendo direttamente i cittadini in questa importante iniziativa.

All'incontro interverranno il Sindaco Filippo Giacinti, l'Assessore all'Ambiente e alla Transizione Ecologica Valentina Luise, Sara Capuzzo, Presidente di ènostra, e Luca Varotto, referente CER di ènostra.

“Ci teniamo particolarmente a questo incontro aperto a tutta la comunità e ci auguriamo che trovi un ampio consenso – spiega l’Assessore Valentina Luise - Partecipare attivamente a questo progetto non solo consente ad ognuno di noi di contribuire alla riduzione della dipendenza energetica del nostro territorio, ma ci permette anche di essere protagonisti di una vera e propria rivoluzione sostenibile.”

Il progetto della Comunità Energetica di Albignasego mira a ridurre la dipendenza energetica dal sistema elettrico nazionale attraverso lo sviluppo di energia a Km zero, offrendo benefici sia economici che ambientali. I cittadini del Comune potranno partecipare volontariamente a questo progetto.

“Un progetto innovativo in cui crediamo molto – spiega il Sindaco Filippo Giacinti – l'autoproduzione di energia pulita rappresenta per la Città e per i cittadini un risparmio economico, ma prima di tutto è un passo importante per la tutela dell’ambiente e il futuro energetico del paese. La nuova formula di cooperazione crea una rete tra i cittadini e l’Amministrazione, gettando le basi per nuove opportunità sul territorio.”

Il progetto prevede la realizzazione di due impianti fotovoltaici: uno sulle tribune dello stadio Montagna e uno sulla copertura del palazzetto polivalente “Fantino Cocco”. Nonostante l’incertezza normativa nazionale abbia rallentato il processo di costituzione, l’Amministrazione comunale ha deciso di proseguire con il progetto, finanziando con 120 mila euro la realizzazione dell’impianto sulle tribune dello Stadio Montagna, con una potenza installata di circa 44kWp.

Coinvolgerà come azionisti i nuclei familiari, permettendo di raggiungere una percentuale di autoconsumo diffuso del 91%. In termini ambientali, si prevede una produzione di energia di oltre 52mila Kwh all’anno, parte della quale sarà autoconsumata dall’impianto sportivo, parte dalle utenze domestiche collegate al progetto, e parte immessa in rete. Questo permetterà di evitare quasi 22 tonnellate di emissioni di CO2 e 139 kg di emissioni di PM10 all’anno. Il ricavo annuo, stimato in circa 10mila euro tra vendita di energia e autoconsumo, si aggiungerà al risparmio di circa 2.400 euro sulla bolletta energetica del campo da calcio, e sarà suddiviso tra gli azionisti della Comunità Energetica.

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 11 Settembre 2024